REGOLAMENTO DI TRASPORTO

Condizioni generali di viaggio
E’ fatto obbligo ai Signori viaggiatori di attenersi scrupolosamente alle seguenti norme:
SALITA E DISCESA DAGLI AUTOBUS
1) La salita e la discesa dagli autobus deve avvenire esclusivamente in corrispondenza delle fermate autorizzate poste lungo i percorsi delle linee.
2 ) Le fermate sono a richiesta, il viaggiatore deve segnalare per tempo l’intenzione di salire o scendere dall’autobus: per la salita con la propria presenza in corrispondenza delle fermate, per la discesa prenotando in tempo utile la fermata tramite gli appositi tasti di “richiesta fermata” situati in vettura.
3) Per la salita si deve fare uso della porta anteriore e per la discesa della porta centrale e/o posteriore; l’accesso dalla porta centrale e posteriore è ammesso ai soli utenti abbonati.
4) Non è ammessa la salita sull’autobus se è già stato raggiunto il numero complessivo massimo di viaggiatori previsto dalla carta di circolazione del veicolo.
In caso di sovraffollamento alla partenza hanno diritto di precedenza alla salita i viaggiatori che devono percorrere il tragitto più lungo.
DOCUMENTI DI VIAGGIO
5) Prima di accedere a bordo il viaggiatore deve essere in possesso di un regolare documento di viaggio riconosciuto dall’Azienda acquistato a terra presso le rivendite autorizzate o tramite APP MY CYCERO, o di documento personale che attesti l’ammissione alla libera circolazione sugli autobus secondo le norme vigenti. Dove previsto, è possibile acquistare a bordo il solo biglietto di corsa semplice soggetto al sovrapprezzo, come previsto dalle Leggi Regionali in materia.
6) Il documento di viaggio deve essere convalidato, tramite obliterazione all’atto della salita a bordo. In caso di mal funzionamento dell’obliteratrice, il viaggiatore è tenuto a darne immediato avviso al conducente, il quale provvede manualmente all’annullamento del documento di viaggio.
7) GLI ABBONAMENTI HANNO VALIDITA’ SOLO SE ABBINATI ALLA TESSERA DI RICONOSCIMENTO E SOLO SE PROVVISTI DEL NUMERO DELLA MEDESIMA TRASCRITTO INDELEBILMENTE A CURA DEL VIAGGIATORE (eccetto abbonamenti annuali). QUALORA L’UTENTE AVESSE RICHIESTO LA TESSERA, E QUESTA FOSSE IN CORSO DI RILASCIO, DOVRA’ APPORRE INDELEBILMENTE SULL’ABBONAMENTO IL PROPRIO NOME E COGNOME E ALL’ATTO DEL CONTROLLO DOVRA’ ESIBIRE UN DOCUMENTO D’IDENTITA’ VALIDO (es. Carta Identità, Patente, Passaporto - NO LIBRETTO SCOLASTICO). IL PASSEGGERO CHE UTILIZZI IL DOCUMENTO DI VIAGGIO SPROVVISTO DI TESSERA O SENZA IL NUMERO DELLA SUDDETTA E’ CONSIDERATO SPROVVISTO DI DOCUMENTO DI VIAGGIO E’ QUINDI SOGGETTO AL PAGAMENTO DELLA SANZIONE AMMINISTRATIVA PREVISTA PER LEGGE E DAI REGOLAMENTI IN MATERIA.
L’ABBONAMENTO, ANCHE SE NON OBLITERATO, NON E’ UTILIZZABILE IN UN PERIODO DIVERSO DA QUELLO PER CUI E’ STATO EMESSO.
GLI STUDENTI NON POSSONO ACQUISTARE/UTILIZZARE L’ABBONAMENTO SETTIMANALE 5 GG.
8) Il viaggiatore è tenuto altresì a mostrare il documento di viaggio ad ogni richiesta del personale aziendale tutto. I documenti di viaggio devono essere conservati integri per tutta la durata del viaggio, alla discesa e nelle immediate adiacenze, avendo, gli stessi, anche valore di scontrino fiscale. Qualora il viaggiatore sia sprovvisto del documento o in possesso di documento irregolare, non deve perdersi in inutili discussioni con chi è preposto al controllo. Per eventuali controversie fare riferimento agli uffici aziendali. Nel caso in cui il servizio non venga effettuato o sia irregolare, per causa di forza maggiore (interruzioni stradali, scioperi, eventi atmosferici, etc.) o perché non previsto dal calendario Regionale e/o dal programma di esercizio approvato dall’Ente appaltante Agenzia T.P.L. di Bergamo, non sono previste forme di rimborso. Per maggiori informazioni consultare la “Carta della Mobilità di Bergamo” disponibile sul sito internet www.bergamotrasporti.it o presso gli uffici S.A.I. TREVIGLIO S.r.l.
MODALITA’ DI RIMBORSO
9) Il Regolamento Regionale n.5/2002 prevede il rimborso dell’abbonamento mensile/annuale, prima della sua naturale scadenza, previa restituzione dell’abbonamento presso gli sportelli della S.A.I Treviglio srl, accompagnato dalla richiesta di rimborso scritta in carta semplice. E’ possibile chiedere il rimborso per le seguenti comprovate motivazioni: rinuncia agli studi, cessazione del rapporto di lavoro, trasferimento scolastico/di sede lavorativa, trasferimento di residenza. Il rimborso è riconosciuto, nella misura del 90% della quota relativa ai mesi/giorni interi successivi a quello in cui viene presentata istanza di rimborso.
IN CASO DI SMARRRIMENTO DELL’ABBONAMENTO SETTIMANALE/MENSILE, IL TITOLO DI VIAGGIO ANDRA’ RIACQUISTATO.
In conseguenza di cause di forza maggiore indipendenti dalla facoltà del Gestore che impedissero l’utilizzo del servizio da parte dell’utente abbonato (quali ad esempio la sospensione delle attività lavorative/scolastiche a seguito misure restrittive per la tutela della salute pubblica, ecc.) il rimborso della quota non utilizzata dall’utente sarà esaminato ai sensi del comma 1 dell’articolo 22 del regolamento regionale n. 5/2002 ed in conformità ai disposti normativi che saranno emanati dal legislatore o dagli Enti di riferimento.
INFRAZIONI E SANZIONI
10) Il viaggiatore sprovvisto di regolare documento di viaggio, o con documento di viaggio non valido è soggetto al pagamento della sanzione amministrativa prevista dalle Leggi Regionali (importo sino a 100 volte la tariffa minima) oltre al prezzo del biglietto. In caso di mancato pagamento della sanzione verrà inviato il decreto ingiuntivo per la riscossione coatta (ai sensi della legge 689/1981). In caso di utenti minorenni, come previsto dalle normative vigenti, verrà inoltrata notifica ai soggetti (genitori/tutori) che ne esercitano la patria potestà. Qualora, al momento dell’elevazione del verbale, l’utente dichiari di essere in possesso dell’abbonamento, potrà presentarsi entro 5 giorni agli sportelli della Soc.S.A.I Treviglio srl - Via A. Crespi N° 1992 – Fara Gera D’Adda Tel. 0363/397.250, con il proprio abbonamento e la tessera di riconoscimento al fine di ottenere, dopo la verifica della validità dell’abbonamento e della correttezza del suo utilizzo, l’annullamento della sanzione con il pagamento delle sole spese di procedimento.
11) In caso di riscontrato abuso delle tessere di riconoscimento o di libera circolazione, oltre al pagamento dell’ammenda e del prezzo del biglietto, è previsto da parte dell’Azienda il ritiro del documento. Per le violazioni di cui sopra il personale addetto al controllo redige un verbale di accertamento. L’utente contravventore è tenuto ad esibire un valido documento d’identità personale; il rifiuto a fornire le proprie generalità è perseguibile penalmente (art. 651 Codice Penale). La falsificazione di titoli di viaggio costituisce reato (art. 462 Codice Penale). L’uso di titoli di viaggi falsificati o alterati nella convalida costituisce illecito amministrativo (art. 466 C.p.). In caso di reiterazione della violazione entro tre anni, la sanzione è raddoppiata (art.46 L.R.n°6 del04/04/2012). Il mancato pagamento della sanzione amministrativa è considerato reato, disciplinato dagli art.640 e 641 C.P. (truffa e insolvenza fraudolenta).
NORME COMPORTAMENTALI A BORDO
12) I viaggiatori devono attenersi alle avvertenze, agli inviti del personale in servizio e alle disposizioni dell’Azienda emanate per la sicurezza e la regolarità del servizio; sono altresì tenuti a declinare e documentare le proprie generalità agli agenti stessi che nell’esercizio delle proprie funzioni sono persone incaricate di pubblico servizio e come tali tutelate dall’art.336 del Codice Penale.
13) I viaggiatori devono occupare sempre tutti i posti a sedere fino a che ve ne sia disponibilità e rimanere seduti per tutta la durata del viaggio fino a che l’autobus non si sia fermato. Qualora il viaggio avvenisse occupando i posti in piedi, è fatto obbligo ai viaggiatori di utilizzare gli appositi sostegni (maniglie e mancorrenti). L’Azienda declina ogni responsabilità in caso di incidenti subiti dai viaggiatori che non si siano attenuti alle suddette prescrizioni.
14) E’ fatto divieto ai viaggiatori di:
- salire in vettura sprovvisto di valido documento di viaggio;
- fumare (Legge n° 584/75) e disturbare;
- occupare più di un posto a sedere ed ingombrare le zone di salita e discesa senza motivo;
- esercitare attività pubblicitaria e commerciale senza il consenso dell’Azienda;
- insudiciare, guastare o manomettere parti o apparecchiature delle vetture;
- consumare qualsiasi genere alimentare;
- salire in vettura in stato di ebbrezza;
- utilizzare telefoni cellulari;
- fare uso senza necessità del segnale di richiesta di fermata o del comando d’emergenza d’apertura delle porte (fatto perseguito penalmente art. 437 C.P.)
- sporgersi dai finestrini, anche solo con le braccia e gettare qualunque oggetto dall’autobus.
- salire o scendere dall’autobus quando questo è in movimento.
A chiunque contravvenga alle norme sopraccitate verrà inibito l’accesso a bordo ovvero potrà essere fatto scendere dall’autobus prima della fine del viaggio, ad opera del personale dell’Azienda, senza alcun pregiudizio per l’eventuale ulteriore azione penale.
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